Con approfondimento neuropsicologico parliamo di una valutazione effettuata da psicologi adeguatamente formati durante la quale vengono somministrati test neuropsicologici standardizzati i quali misurano le principali funzioni cognitive (attenzione, memoria, pianificazione, capacità di inibire un comportamento, linguaggio,..). Tale valutazione consente di delineare il profilo cognitivo globale della persona, cioè di identificare quali sono i punti di forza, i punti di debolezza o gli eventuali deficit presenti. La valutazione neuropsicologica è il primo passo per costruire un intervento personalizzato mirato a potenziare i punti di forza e a compensare i punti di debolezza della persona.
Ad una persona a voi cara è stata diagnosticata una demenza. Non molti sapranno come comportarsi in questo caso, probabilmente la maggior parte di voi non sa nemmeno bene cosa sia una demenza, o quale differenza ci sia tra una malattia di Alzheimer, una demenza vascolare o una demenza da malattia di Parkinson. Non siete sicuri di quali sono i sintomi principali al momento, come gestirli, quali sintomi si manifesteranno nel corso del tempo e cosa potete fare voi per aiutare il malato e voi stessi.
Quando viene diagnosticata una demenza, è importante sia per il malato che per coloro che se ne prendono cura (detti “caregivers”) conoscere la malattia, conoscere tutti i servizi a disposizione nel territorio ed imparare a conviverci nel modo migliore possibile.
Puoi rivolgerti al nostro Centro per seguire un percorso di addestramento, dove ti insegneremo tutto ciò che puoi fare per migliorare la qualità della vita della persona affetta da demenza e di tutte le persone che la circondano
La Terapia di Stimolazione Cognitiva è una terapia validata adatta a stimolare le funzioni cognitive in persone con una demenza di grado lieve o moderato. Si tratta di un percorso, attuato da un terapeuta adeguatamente formato, che può essere svolto in gruppo o individualmente e prevede diverse attività finalizzate a stimolare le principali funzioni cognitive quali memoria, linguaggio, funzioni esecutive.
L’obiettivo della Terapia di Stimolazione Cognitiva è quello di potenziare le funzioni cognitive ancora intatte e rallentare il decadimento cognitivo generale.
Gli studi condotti fino ad oggi suggeriscono che un intervento di stimolazione cognitiva nella demenza apporta gli stessi benefici che si ottengono con un trattamento farmacologico (Spector et al., 2003, 2008; Knapp et al., 2006); risulta, perciò, l’unico trattamento non farmacologico suggerito dalle linee guida NICE (National Institute for Health and Care Excellence).
In particolare, i benefici che si ottengono con la stimolazione cognitiva non si limitano ad un miglioramento a livello cognitivo, ma anche ad una migliore qualità di vita e maggior benessere per la persona che soffre di demenza, aiutandola a mantenere il miglior livello di autonomia possibile.