Con approfondimento neuropsicologico parliamo di una valutazione effettuata da psicologi adeguatamente formati durante la quale vengono somministrati test neuropsicologici standardizzati i quali misurano le principali funzioni cognitive (attenzione, memoria, pianificazione, capacità di inibire un comportamento, linguaggio,..). Tale valutazione consente di delineare il profilo cognitivo globale della persona, cioè di identificare quali sono i punti di forza, i punti di debolezza o gli eventuali deficit presenti. La valutazione neuropsicologica è il primo passo per costruire un intervento personalizzato mirato a potenziare i punti di forza e a compensare i punti di debolezza della persona.
Ad una persona a voi cara è stata diagnosticata una demenza. Non molti sapranno come comportarsi in questo caso, probabilmente la maggior parte di voi non sa nemmeno bene cosa sia una demenza, o quale differenza ci sia tra una malattia di Alzheimer, una demenza vascolare o una demenza da malattia di Parkinson. Non siete sicuri di quali sono i sintomi principali al momento, come gestirli, quali sintomi si manifesteranno nel corso del tempo e cosa potete fare voi per aiutare il malato e voi stessi.
Quando viene diagnosticata una demenza, è importante sia per il malato che per coloro che se ne prendono cura (detti “caregivers”) conoscere la malattia, conoscere tutti i servizi a disposizione nel territorio ed imparare a conviverci nel modo migliore possibile.
Puoi rivolgerti al nostro Centro per seguire un percorso di addestramento, dove ti insegneremo tutto ciò che puoi fare per migliorare la qualità della vita della persona affetta da demenza e di tutte le persone che la circondano
Rendere un ambiente “protesico” significa effettuare delle modifiche nell’ambiente domestico tali da venire incontro alle esigenze del malato. Queste modificazioni hanno diverse finalità: possono andare a compensare i disturbi comportamentali e le limitazioni funzionali ma possono anche stimolare le abilità residue. Non tutti sanno che semplici strategie di aggiustamento dell’ambiente domestico in modalità protesica, suggerite da personale specializzato, possono incrementare il livello di benessere dei caregiver e dell’anziano stesso, con benefici su senso di autoefficacia e sicurezza ma soprattutto a livello relazionale.
I problemi di dispercezione del paziente possono indurre cadute (es. la piastrella scura sul pavimento sembra un dislivello da evitare), malnutrizione (es. non percepisce l'acqua trasparente nel bicchiere di vetro e non beve), uso inadeguato degli ambienti di casa (es. scambiare il bidè per il wc), prosopoagnosia (es. pensa ci siano estranei in casa perchè non riconosce il proprio volto allo specchio) e così via...
Una valutazione neuropsicologica permette di comprendere il senso dei suoi comportamenti e prevenire agitazione e aggressività, adattando l'ambiente alle sue residue capacità cognitive.