Un valutazione completa con test standardizzati di tutte le funzioni cognitive, dei prerequisiti degli apprendimenti e del livello di apprendimento presente, nonchè degli aspetti motivazionali, emotivi, relazionali. Necessaria per porre una diagnosi corretta e impostare un percorso di potenziamento o di riabilitazione
Un bambino/ragazzo con diagnosi di ADHD può presentare un deficit in funzioni cognitive quali attenzione, memoria di lavoro, pianificazione, auto-monitoraggio, inibizione della risposta della risposta istintiva.
La riabilitazione neuropsicologica, attraverso l’uso di training cognitivi e software capaci di modulare le funzioni cognitive carenti in bambini/ragazzi con ADHD, risulta molto efficace soprattutto in caso di deficit moderati, nei quali non si necessita l’utilizzo del farmaco.
Se tuo figlio ha diagnosi di ADHD puoi rivolgerti a al nostro Centro per intraprendere un trattamento, con la possibilità di potenziare le capacità del soggetto, insieme all’insegnamento di strategie funzionali per permettergli un miglioramento a livello di benessere personale, nel rendimento scolastico e in ambito relazionale
Il percorso di supporto psicologico individuale indirizzato al bambino prevede una parte di psicoeducazione sul significato dell’ADHD e di ciò che comporta, al fine di rendere il bambino consapevole delle motivazioni di alcune difficoltà che lui stesso riscontra nel confronto con i compagni di scuola. Viene data particolare importanza agli aspetti emotivi che queste difficoltà comportano, stimolando l’apprendimento di strategie cognitive e comportamentali finalizzate alla gestione delle emozioni e di eventuali conflitti. Nel percorso è previsto anche il potenziamento dell’autostima per favorire il benessere psico-sociale del bambino.
Garantiamo incontri periodici con scuola e famiglia che permettono di selezionare di volta in volta le strategie più adatte allo studente, al fine di costruire il più adatto Piano Didattico Personalizzato al singolo alunno.
I comportamenti iperattivi/disattenti e talvolta oppositivi del bambino con ADHD costituiscono una delle maggiori fonti di preoccupazione per genitori e insegnanti, in quanto possono compromettere radicalmente non solo il percorso educativo, ma anche il rapporto con i coetanei e l’adattamento nella dimensione socio-emotiva. È quindi necessario individuare delle strategie di gestione e contenimento efficaci: in particolare, gli insegnanti dovrebbero essere adeguatamente formati sul profilo di funzionamento del bambino con ADHD e dovrebbero ricevere indicazioni specifiche, mirate alle difficoltà che possono sorgere all’interno del contesto classe. È altresì importante, per il benessere personale e scolastico del bambino, individuarne i punti di forza e valorizzarli, al fine di promuovere uno sviluppo e un adattamento efficace che sia generalizzabile a tutti i contesti di vita.
Il nostro Centro offre diversi servizi rivolti agli insegnanti con l’obiettivo di promuovere simultaneamente due aspetti fondamentali: da un lato rendere agevole la comunicazione scuola-famiglia, dall’altro quello di formare adeguatamente gli insegnanti, rendendoli esperti rispetto alle modalità di funzionamento del bambino con ADHD
Il Parent Training è una tecnica di intervento finalizzata al coinvolgimento dei genitori nel processo educativo, riabilitativo e psicoterapeutico, attraverso l'insegnamento di abilità specifiche per contrastare situazioni familiari problematiche e attraverso l'acquisizione di un atteggiamento orientato al problem-solving. Si tratta di una parte dell’intervento sulla famiglia che accompagna il trattamento individuale fornito al ragazzo (riabilitazione neuropsicologica, neurofeedback, intervento farmacologico, supporto psicologico). Il percorso può svolgersi in forma individuale o di gruppo, e può essere svolto anche a distanza su piattaforma per agevolare i genitori nell’organizzazione familiare. Il percorso prevede dieci incontri a cadenza quindicinale nei quali verranno affrontati alcuni temi comuni nell’ADHD (psicoeducazione, riconoscimento di punti di forza e di debolezza del bambino, apprendimento di tecniche comportamentali per la gestione di conflitti, comunicazione assertiva) e verrà data particolare importanza agli aspetti emotivi della coppia genitoriale in relazione con il bambino; i genitori potranno richiedere al terapeuta di affrontare anche tematiche più specifiche in base alle esigente familiari.
Numerosi studi hanno analizzato l’attività cerebrale, tramite l’elettroencefalografia (EEG), dei bambini e adulti ADHD con lo scopo di studiare meglio la neurofisiologia sottostante.
Le capacità attentive, di vigilanza e di controllo comportamentale sono correlati a specifici meccanismi talamo-corticali e sono evidenti in specifici ritmi di frequenza EEG in determinate regioni cerebrali.
Una neuropatologia (come l’ADHD) può alterare questi ritmi cerebrali. Con il training di Neurofeedback, ci poniamo come obiettivo quello di una normalizzazione di tali ritmi, al fine di intervenire contemporaneamente sugli aspetti fisiologici, cognitivi ed emotivi risultati essere deficitari.
Il Neurofeedback si è mostrato efficace nel migliorare le funzioni cognitive e comportamentali in generale aumenta la concentrazione, le capacità mnestiche, la velocità di elaborazione ecc. Inoltre i miglioramenti si ripercuotono anche dal punto di vista comportamentale nella vita quotidiana, come una riduzione dell’iperattività, dell’impulsività e della distrazione.