9. Relazione simmetrica 3

Dott.ssa Carla Mogentale

Contesto: Francesca ha appena parlato in una riunione di lavoro per la prima volta. È agitata e teme di aver fatto brutta figura. Laura, la sua collega e amica, la critica vs la sostiene.

❌ SCENETTA 3 – AMICI: La paura di parlare in pubblico (versione demotivante)

Francesca: Oddio… ma hai sentito la mia voce? Tremavo! E mi sono impappinata su due parole…
Laura: Sì, ho notato. Si vedeva che eri nel pallone.
Francesca: Non sembravo per niente professionale.
Laura: Beh, in effetti sei sembrata un po’ impreparata.
Francesca: Ma sono arrossita e…
Laura: Sì, e hai parlato troppo velocemente. Nessuno riusciva a seguirti bene.
Francesca: Però ho ancora tanta strada da fare…
Laura: Certo. Forse non era il caso di parlare, se non ti sentivi pronta.
Francesca: Mi sono sentita vulnerabile.
Laura: Eh, si è visto. E in certe riunioni non puoi permettertelo.
Francesca: Non l’avrei fatto senza il tuo supporto.
Laura: Magari era meglio aspettare. A volte forzarsi non è la scelta migliore.

SCENETTA 3 – AMICI: La paura di parlare in pubblico

Francesca: Oddio… ma hai sentito la mia voce? Tremavo! E mi sono impappinata su due parole…
Laura: Sì, ti ho sentita. E ti assicuro che sei stata chiara e autentica.
Francesca: Non sembravo per niente professionale.
Laura: Al contrario. Hai mostrato umanità e chiarezza. Hai detto cose sensate, e lo hai fatto con coraggio.
Francesca: Ma sono arrossita e…
Laura: Questo non è un difetto. È verità. E chi ti ascoltava ha visto una persona che ci mette il cuore.
Francesca: Però ho ancora tanta strada da fare…
Laura: Certo. E la stai facendo con impegno. Ti sei preparata, hai superato la paura e sei salita in campo.
Francesca: Mi sono sentita vulnerabile.
Laura: È lì che si cresce di più. Francesca, oggi hai fatto un passo che vale più di mille parole.
Francesca: Non l’avrei fatto senza il tuo supporto.
Laura: Io ti ho solo tenuto la mano. Ma sei tu che hai camminato. Ed è questo che conta.