10. Principio di unità e pre-suasione

Dott.ssa Carla Mogentale

Ad ogni principio seguiranno alcuni esempi di comunicazione tra amici o in famiglia piuttosto che in azienda o al lavoro. Osserva che emozioni provi, cosa pensi e come reagiresti in ognuna di queste situazioni. Immagina e rifletti sulle conseguenze più probabili di ogni conversazione sulle decisioni e sulle emozioni di entrambi i protagonisti nonché sulla qualità della loro relazione. L'applicazione del principio di comunicazione persuasiva cosa comporta? Che vantaggio porta ad entrambi? Più serenità, autostima, collaborazione,.... Ripensa poi quante volte nelle nostre giornate comunichiamo frettolosamente senza applicare questi principi....cosa potremmo ottenere applicandoli? Ripensa a un evento particolare e immagina come affrontarlo usando il principio che stiamo studiando insieme...scrivi nei commenti le tue riflessioni!

CONTESTO: FAMIGLIA-AMICIContesto: Francesco vuole convincere la sua famiglia a partecipare insieme a una giornata ecologica.
IN ASSENZA DI UNITA'SECONDO IL PRINCIPIO DI UNITA'

Versione A – Senza unità

Francesco: Domenica possiamo andare a pulire il parco col gruppo ecologico?
Figlia: Uffa, ma è domenica!
Moglie: Magari tu vai e noi no.
Francesco: Dai, è una cosa utile!
Figlia: Preferisco dormire.
Francesco: Così però non si fa mai niente insieme.
Moglie: Vedremo.








Versione B – Con unità

Francesco: Siamo una famiglia che ci tiene a fare cose insieme, vero?
Moglie: Sì, sempre.
Francesco: E quando si tratta di dare una mano, non ci tiriamo mai indietro.
Figlia: Questo è vero.
Francesco: Allora domenica andiamo tutti a dare una mano con la giornata ecologica al parco?
Moglie: Un bel modo per fare qualcosa di utile insieme.
Figlia: Ok, dai.
Francesco: Bravi, squadra unita!



CONTESTO: LAVORO
Contesto: Alessio vuole che i colleghi si uniscano a lui per una proposta al direttore.
IN ASSENZA DI UNITA'
SECONDO IL PRINCIPIO DI UNITA'

Versione A – Senza attivazione del principio

Alessio: Vorrei proporre al direttore di cambiare i turni.
Collega: È rischioso.
Alessio: Però sarebbe meglio per tutti.
Collega: Forse, ma ci espone.
Alessio: Mi serve il vostro appoggio.
Collega: Non so…
Alessio: Altrimenti non mi ascolteranno.
Collega: Ci penso.








Versione B – Con attivazione del principio

Alessio: Siamo un team affiatato, giusto? Abbiamo sempre affrontato le sfide insieme.
Collega: Vero, siamo una squadra.
Alessio: Proprio perché ci sosteniamo a vicenda, pensavo potessimo proporre insieme un piccolo cambiamento.
Collega: Di che si tratta?
Alessio: Riorganizzare i turni per migliorare l’equilibrio di tutti.
Collega: In effetti, sarebbe utile.
Alessio: Se ci muoviamo uniti, il direttore ci ascolta.
Collega: Hai ragione. Conta su di me.



Centro Phoenix srl Psicologia Neuropsicologia Riabilitazione Psicoterapia Formazione Consulenza

Psicologia e Neuroscienze per la salute e il benessere in famiglia, a scuola, in azienda

    Seguici

    Centro Phoenix srl Psicologia Neuropsicologia Riabilitazione Psicoterapia Formazione Consulenza